Post

"Qualcuno volò sul nido del cuculo"

Il film "Qualcuno volò sul nido del cuculo" (1975) diretto da Miloš Forman, basato sull'omonimo romanzo di Ken Kesey, offre una rappresentazione potente delle dinamiche all'interno di un'istituzione psichiatrica. La storia segue Randle McMurphy, un detenuto che si finge pazzo per evitare la prigione, e le sue interazioni con gli altri pazienti e con il personale dell'istituto, in particolare l'infermiera Ratched. tematiche Sociologiche nel Film 1. Controllo e Resistenza: Il film illustra come le istituzioni totali esercitino un controllo pervasivo sui pazienti, spesso usando tecniche oppressive. La resistenza di McMurphy rappresenta una lotta per mantenere la propria identità e libertà contro le forze istituzionali. 2. Mortificazione del Sé: I pazienti subiscono una costante mortificazione del sé attraverso trattamenti disumanizzanti, come la terapia elettroconvulsiva e la sedazione forzata, che minano la loro dignità e autonomia.

Teoria psicosociale di Erik Erikson

Erik Erikson ha ampliato la teoria psicoanalitica di Freud introducendo il concetto di sviluppo psicosociale. Mentre Freud si concentrava principalmente sullo sviluppo psicosessuale e sui conflitti interni dell'individuo, Erikson ha enfatizzato l'importanza delle interazioni sociali e delle influenze culturali nello sviluppo della personalità. La teoria di Erikson si articola in otto stadi di sviluppo psicosociale, ognuno dei quali rappresenta una crisi che l'individuo deve superare per progredire al livello successivo: 1. Fiducia vs. Sfiducia (infanzia): Il bambino deve sviluppare un senso di fiducia nei confronti del mondo. 2. Autonomia vs. Vergogna e Dubbio (prima infanzia): Il bambino deve sviluppare un senso di autonomia e indipendenza. 3. Iniziativa vs. Senso di Colpa (età prescolare): Il bambino deve sviluppare iniziativa e capacità di leadership. 4. Operosità vs. Inferiorità (età scolare): Il bambino deve sviluppare un senso di competenza e produttività. 5. Identità

pedagogia: pietismo e pedagogia di Francke

Immagine
Il pietismo è un movimento religioso del XVII secolo che ha enfatizzato l'esperienza personale della fede e un'impostazione più emotiva e devota al Cristianesimo rispetto alla dottrina formale e alla liturgia della Chiesa ufficiale. La pedagogia di Francke, sviluppata da August Hermann Francke, si concentra sull'importanza dell'istruzione religiosa e morale. Alcune caratteristiche includono un approccio pratico alla religione, l'attenzione all'educazione dei bambini poveri e orfani, e l'uso di metodi di insegnamento interattivi e partecipativi. Per quanto riguarda la preparazione degli insegnanti nell'ambito del pietismo e della pedagogia di Francke, solitamente veniva data enfasi alla formazione spirituale e alla pratica religiosa, oltre alla padronanza dei metodi di insegnamento innovativi sviluppati da Francke stesso. La formazione degli insegnanti spesso includeva anche un periodo di apprendistato pratico presso le istituzioni di Francke a Halle.

sociologia: il ritorno della sociologia in Europa

 La nostra attuale società si definisce "postindustriale" perché ha visto una riduzione dell'importanza del lavoro di fabbrica a favore degli impieghi nei servizi, come l'informatica, e ha sviluppato un'economia basata sull'informazione e sulla personalizzazione dei servizi. Secondo Alain Touraine, la società postindustriale è caratterizzata da un ingente flusso di informazioni che circolano globalmente e da un'organizzazione del lavoro basata sulla personalizzazione e sulla soddisfazione del cliente. Secondo Jürgen Habermas, l'agire comunicativo può condurre al raggiungimento di un accordo quando i soggetti coinvolti sono interessati al raggiungimento del consenso attraverso la ragione e sono disposti a dialogare senza ricorrere alla violenza per risolvere le questioni d'interesse collettivo." Habitus" è un concetto sviluppato da Pierre Bourdieu. Si tratta della capacità di intendere istintivamente le regole vigenti in un dato contesto s

pedagogia: Importanza dell’educazione delle ragazze, Fénelon

Immagine
Nel 1687 Fénelon, scrittore francese, pubblica il Trattato sull’educazione delle fanciulle nel quale sostiene la necessità di fornire le ragazze di un'istruzione più ampia di quanto non accadesse all'epoca. Come emerge dal testo, Fénelon, considera la donna inferiore all'uomo per forza fisica e per capacità cognitive, infatti sostiene che le donne non dovrebbero studiare le arti meccaniche, però riconosce l'importanza del suo ruolo nella società, in quanto moglie e madre: l e donne devono essere educate perché devono contribuire all'educazione dei figli e al governo della casa.  Lasciare nell'ignoranza le ragazze si ripercuote negativamente sulla società intera. Fénelon va in contrasto con l’idea che le donne debbano svolgere solo ruoli domestici e riconosce una dignità e il diritto, se pur limitato, al sapere delle donne. 

pedagogia: de La Salle e la Condiute

Immagine
Le indicazioni educative che emergono dall'opera di de La Salle includono un'attenzione alla formazione dei docenti, l'importanza di un insegnamento pratico e concreto, il coinvolgimento attivo degli studenti e la promozione di un'educazione basata sui principi morali e religiosi. La "Conduite" è un testo scritto da de La Salle che fornisce indicazioni pratiche e metodologiche per l'istruzione e la gestione delle scuole. Essa offre consigli su come organizzare le lezioni, gestire la disciplina in classe, interagire con gli studenti e promuovere un ambiente educativo sano e stimolante. I docenti venivano preparati attraverso un apprendistato presso maestri esperti e la partecipazione a corsi di formazione. Questo approccio garantiva che i docenti fossero adeguatamente preparati a svolgere il loro ruolo di educatori e mentori.

La riforma protestante e la pedagogia di Comenio

Immagine
La Riforma protestante ha influito sull'alfabetizzazione in quanto ha promosso l'idea che ogni individuo dovesse leggere la Bibbia direttamente, senza l'intermediazione del clero. Questo ha portato alla diffusione dell'alfabetizzazione tra i fedeli per poter leggere e interpretare le Sacre Scritture. Le differenze tra la pedagogia di Comenio e quella di Lutero e Calvino riguardano principalmente l'approccio all'istruzione e alla religione. Comenio promuoveva un'educazione basata sull'illuminismo e sull'accesso alla conoscenza per tutti, mentre Lutero e Calvino enfatizzavano un'istruzione religiosa rigorosa e l'importanza della fede religiosa nella formazione dei giovani. La pampaedia è un concetto introdotto da Comenio, che si riferisce all'educazione totale o universale, che comprende sia l'istruzione formale che l'educazione pratica e morale. La "scuola vernacola" era un'istituzione educativa introdotta da Comenio,